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“Sussulti” mostra di ecoline di Salvatore Fratantonio

09/04/2024

Salvatore Fratantonio, (Modica 1938), è pittore di lunga vita artistica ed espositiva.
E’ presente in mostra con una serie di ecoline appartenenti al progetto “Sussulti 2020-2021” del 2021
Questi lavori, nati durante il periodo della pandemia, raccontano, principalmente attraverso i primi piani, i volti, le maschere, le trasformazioni legate ad una condizione vissuta in un periodo eccezionale che ha coinvolto l’intero pianeta.
Le opere, dai titoli inequivocabili quali Scomposizioni, Frammentazioni, Frantumazioni e Cancellazioni, ci restituiscono un universo in cui forma, peso, figura, e anche senso sembrano essere naufragati.
Il mondo sbaragliato, esploso, indecifrabile, divenuto troppo terrorizzante, può essere guardato solo con una visione indiretta, solo con uno sguardo obliquo.

Elisabetta Rizza


Come ha scritto lo scultore Angelo Barone nell’introduzione al catalogo “Sussulti”, “ a volte gli accadimenti sono talmente improvvisi e sorprendenti da farci acquisire immediate e nuove consapevolezze mettendo in discussione la nostra visione oggettiva con le relative rappresentazioni consolidate, rendendo inadeguate le forme che fino a quel momento le hanno rappresentate.

Angelo Barone


Con grande gioia e piacere presentiamo, alla Galleria La fenice Libreria di Sanremo, Salvatore Fratantonio, il pittore siciliano dal percorso artistico lungo 65 anni, la cui ricerca spazia dall’olio, alla china, dall’acquerello all’acquaforte, dal pastello all’ecolina.
In questa quinta esposizione, nella nostra libreria, presentiamo le opere raccolte nel catalogo “Sussulti”, che Salvatore Fratantonio ha realizzato in un periodo doloroso e tragico della nostra vita collettiva ed individuale, gli anni 2020-2021, gli anni della “pandemia” o della psicopandemia, secondo alcuni. I mezzi d’informazione, o di disinformazione, non parlavano d’altro che di questo invisibile e letale nemico, il coronavirus o covid19, martellandoci sulla necessità di stare lontani gli uni dagli altri, chiusi nelle nostre case e nella nostra tristezza, nel vuoto grigiore di non saper cosa fare e nella sofferenza di non poter vedere i nostri cari.
Con la sua grande sensibilità Salvatore trasferisce questi sentimenti sulla carta, nelle sue chine dai colori cupi e dai contorni indefiniti, come indefinito e cupo è l’orizzonte che non ha più colore né prospettiva, così come il nostro futuro, annebbiato, ingrigito, deprivato di forma dall’incertezza, dalla consapevolezza di contare meno di niente agli occhi della Vita, del mondo e di chi lo governa e dirige verso mete folli. Ne sono un esempio le opere denominate: Mutazione, Frammentazione, Senza respiro, Sospetto, Difesa.
Eppure, anche nel più cupo orizzonte c’è un barlume di speranza, così come nelle chine di Salvatore c’è una trasparenza, un guizzo di colore, un timido e sparuto riaffacciarsi della Vita e delle forme, come nelle opere: Visione gentile, Signora, Verso il risveglio, Germogli.
E il colore riappare, così come la Vita: Sul prato fiorito.

“Un desiderio ce l’ho – ci disse una volta Salvatore – cessare i miei giorni davanti ad un cavalletto dipingendo e guardando il mare”, e noi che gli vogliamo bene, gli auguriamo che questo suo sogno si avveri il più tardi possibile, per non privarci della sua arte e della sua simpatia.

Anna Maria Vitale
Francesco Papalia

DOVE:
Libreria La Fenice Galleria
Piazza V. Muccioli 5 - Sanremo
tel. 0184 572002

QUANDO:
da sabato 13 aprile a sabato 15 giugno
nelle ore di apertura della libreria

https://www.sanremonews.it/2024/04/11/leggi-notizia/argomenti/eventi-1/articolo/sanremo-da-sabato-sino-al-15-giugno-alla-libreria-la-fenice-mostra-di-salvatore-fratantonio-sus.html

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